Il quadro Lions in viaggio in Europa: testimone di Pace e Servizio
Domenica 20 febbraio è giunto ad Asti il quadro del leone che sta viaggiando tra i Lions Club d’Europa.
Il primo sodalizio italiano ad ospitarlo è stato il club di Ventimiglia che ha pensato di porgere il testimone al club Storici, Artisti e Presepisti d’Asti.
Il sodalizio astigiano guidato da Raffaella Ferrari ha ricevuto l’opera domenica mattina dalle mani del presidente ventimigliese, Sauro Schiavolini, alla presenza del sindaco di Asti, Maurizio Rasero. L’opera è esposta a Palazzo Mazzetti, grazie alla collaborazione della fondazione Asti Musei e del suo presidente Mario Sacco.
“In un momento in cui l’Europa ed il mondo intero sono accomunati non dalla bellezza, ma dalla bruttezza delle quotidiane notizie sulla diffusione del virus che ha cambiato la nostra vita negli ultimi due anni, aderire ad un progetto così semplice ma dai profondi risvolti simbolici, è un segnale verso il tanto auspicato ritorno alla normalità – afferma la presidente Raffaella Ferrari – Inoltre, ben rappresenta alcuni dei fondamenti dei Lions: l’amicizia, l’internazionalità ed anche la possibilità di comunicare, tramite un simbolo, anche se non ufficiale, l’orgoglio di essere Lions”.
Il quadro partirà sabato per essere esposto presso la sede del Centro Raccolta Occhiali Usati dei Lions Italiani, di seguito le immagini della consegna del quadro al Presidente del Centro Mauro Imbrenda
Il 6 marzo sarà a Roma nelle mani del presidente internazionale del Lions Clubs International, Douglas X. Alexander, che visiterà l’’Italia e quindi prenderà le strade dell’Austria, quarto paese che attraverserà, con la speranza che possa giungere anche in Ucraina, dove attualmente la situazione è assai tesa e si spera possa migliorare.
Credits: Atnews